Nonostante la continua opera di sensibilizzazione alla problematica sugli operatori di settore, e in particolare sui medici di medicina generale, nonché sulla popolazione generale, il peso sanitario, sociale ed economico della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) mantiene una posizione di primissimo piano nell’ambito delle malattie croniche.
Molto dipende anche dal fatto che la malattia trae ampio vantaggio in termini eziopatogenetici da comportamenti di vita scorretti e da un insufficiente controllo delle condizioni ambientali. Infatti se all’abitudine al fumo di sigarette viene attualmente riconosciuta la maggiore responsabilità in termini di insorgenza della BPCO, non si può negare il contributo anche di inquinanti dovuti al traffico veicolare, alle attività lavorative e a tante altre espressioni della vita attuale.
Come per molte altre malattie, il riconoscimento precoce della BPCO, anche quando ancora le sue espressioni patologiche siano solo accennate, è fondamentale per interrompere una storia naturale che, a seconda anche del contributo genetico individuale, può inevitabilmente portare a perdere gradi molto accentuati di funzionalità respiratoria e dello stato di salute in generale. Le possibilità terapeutiche della BPCO sono attualmente molto concrete e di vario tipo e in questo senso l’impiego dei broncodilatatori a lunga durata di azione rappresenta il cardine del trattamento. L’acquisizione recente di nuovi farmaci e di nuove modalità di somministrazione mette a disposizione dei medici armi efficaci per contrastare l’evolvere della malattia verso livelli di gravità in cui le possibilità di ripristino sono sempre meno probabili e anche gli approcci riabilitativi sortiscono effetti minimi.
Per evitare tutto questo è necessario quindi acquisire una padronanza della problematica che consenta di consigliare e seguire la modifica degli errati stili di vita, comprendenti il counseling anche per la cessazione dell’abitudine al fumo, di riconoscere la malattia in fase molto precoce, con l’ausilio anche di esami molto semplici ma fondamentali come la spirometria, di scegliere la terapia più adatta per ogni singolo paziente, nell’ottica di una medicina personalizzata e di precisione in rapporto alle caratteristiche clinico-funzionali del soggetto, di individuare le strategie per migliorare lo status fisico del paziente, spesso non più capace di attendere neanche alle normali attività della vita quotidiana.
Lo scopo del corso è appunto quello di migliorare, attraverso l’analisi di lavori pubblicati su riviste di grande rilievo internazionale, la conoscenza personale di tutti gli aspetti diagnostici, clinici, funzionali, terapeutici, e preventivi di una malattia come la BPCO che non mostra alcuna flessione in termini epidemiologici, anzi offre previsioni di sempre maggiore prevalenza nei prossimi anni.
PNEUMO
FAD MRM 2019: UPDATE DIAGNOSTICO, CLINICO E TERAPEUTICO IN BPCO - PARTE 3
FAD

Dal 01-09-2019
al 31-12-2019
- Inizio iscrizioni: 01-09-2019
- Fine iscrizione: 31-12-2019
- Posti liberi: 3743
- Accreditato il: 13-05-2019
- Crediti ECM: 6.0
- Ore formative: 6h
- Codice Evento: 265290
- N. Edizione: 1
Dettaglio
Gratuito
Presentazione
Programma
- MODULO 1 - Doppia broncodilatazione vs. terapia triplice per la BPCO nella vita reale: lo studio DACCORD*
*Libera trasposizione del lavoro “Dual bronchodilation vs triple therapy in the “real-life” COPD DACCORD study” di Buhl R, Criée CP, Kardos P, Vogelmeier CF, Kostikas K, et al. International Journal of COPD. 2018:13:2557-68.
Durata: 80 minuti - MODULO 2 - Differenze clinicamente rilevanti dello stato di salute nella BPCO: revisione sistematica e triangolazione*
*Libera trasposizione del lavoro: “Clinically relevant differences in COPD health status: systematic review and triangulation”di Harma A, de Jong C, Tsiligianni I, Sanderman R, Kocks J e a van der Molen T.
Durata: 80 minuti - MODULO 3 - Efficacia nella vita reale della combinazione indacaterolo/glicopirronio dopo passaggio da terapia con tiotropio o con salmeterolo/fluticasone nei pazienti con BPCO sintomatica: lo studio POWER*
*Libera trasposizione del lavoro: “Real-life effectiveness of indacaterol-glycopyrronium after switching from tiotropium or salmeterol/fluticasone therapy in patients with symptomatic COPD: the POWERstudy” di Kaplan A, Chapman R, Anees SM, Mayers I, Rochdi D, et al. Int J COPD. 2019;14:249.
Durata: 80 minuti
Informazioni
Obiettivo formativo
10 - Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute – diagnostica – tossicologia con acquisizione di nozioni tecnico-professionali
Mezzi tecnologici necessari
Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)
Procedure di valutazione
Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
Responsabili
Responsabile scientifico
-
Fernando De BenedettoDIRETTORE UOC DI PNEUMOLOGIA PO SS ANNUNZIATA
Docente
-
Claudio Maria SanguinettiMedico Chirurgo specialista in Malattie dell’apparato respiratorio, già Direttore UOC di Pneumologia Ospedale S.Filippo Neri, RomaScarica il curriculum