PROGETTO CONDIVISIONE - 06
Il ruolo della comorbidità e del DRI nel trapianto allogenico
Il trapianto allogenico di cellule ematopoietiche è una procedura curativa utilizzata nei pazienti affetti da varie neoplasie ematologiche; tale procedura è tuttavia associata ad un rischio significativo di mortalità non dovuta a recidiva (Non Relapse Mortality- NMR). La sopravvivenza dei pazienti dopo allo-HCT dipende da molti fattori legati sia alle caratteristiche della malattia che alle caratteristiche del paziente.
La valutazione delle comorbidità è una componente fondamentale nella valutazione dell’idoneità dei candidati per trapianto allogenico. L’indice di comorbidità del trapianto di cellule ematopoietiche (HCT- CI) è uno strumento prognostico che discrimina questo rischio in tutte le fasce di età e consente di individuare protocolli di condizionamento al trapianto e di selezionare la migliore sorgente cellulare personalizzati in base alle caratteristiche dei pazienti.
L’applicazione dei punteggi di comorbidità, risulta utile ausilio nel processo decisionale e consente una previsione della mortalità senza recidiva (NRM).
Sulla base della probabilità della NRM calcolata, il medico trapiantologo può sia mettere in atto strategie volte a mitigare il rischio dell'allo-HCT oppure mettere in atto delle strategie terapeutiche alternative all’ allo-HCT.
L'indice di comorbidità del trapianto di cellule ematopoietiche (HCT-CI) è uno strumento in grado di catturare l'entità della gravità di vari disturbi d'organo prima dell'HCT e fornisce preziose informazioni prognostiche dopo l'HCT. Tuttavia l’indice di comorbidità dell'HCT (HCT-CI) è rappresentativo solo delle comorbidità concomitanti al momento del trapianto e non tiene conto delle caratteristiche delle diagnosi di base.
Il rischio di malattia (Disease Risk Index - DRI) considera sia il tipo sia lo stato della malattia al momento del trapianto e si è dimostrato essere anch’esso un potente indicatore prognostico per la sopravvivenza globale (OS) dei pazienti sottoposti ad allotrapianto.
In particolare il Disease Risk Index tiene conto solo dei fattori correlati alla malattia al momento del trapianto a prescindere dai fattori legati al paziente, come le comorbidità (HCT-CI).
Pertanto si è reso necessario lo sviluppo di una valutazione combinata del rischio utilizzando sia l'HCT-CI che il Disease Risk Index (fattori correlati alla malattia) per prevedere con maggiore precisione l’outcome del paziente sottoposto a trapianto allogenico, sia in termini di recidiva della malattia ematologica che di mortalità legata al trapianto.
NOVITÀ
PROGETTO CONDIVISIONE_06
FAD
Dal 13-12-2023
al 12-12-2024
- Inizio iscrizioni: 13-12-2023
- Fine iscrizione: 12-12-2024
- Posti liberi: 442
- Accreditato il: 04-10-2023
- Crediti ECM: 2.0
- Ore formative: 2h
- Codice Evento: 398910
- N. Edizione: 1
Dettaglio
Gratuito
AVVISO IMPORTANTE
APERTURA ISCRIZIONI: 13 Dicembre 2023
Attenzione:
- In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
- Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
- Il corso e il conseguente test può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte
Presentazione
Programma
PROGETTO CONDIVISIONE - 06
. Il ruolo della comorbidità e del DRI nel trapianto allogenico – S.Santarone
Informazioni
Obiettivo formativo
3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
Mezzi tecnologici necessari
Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)
Procedure di valutazione
Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:
- in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
- numero massimo di tentativi a diposizione: 5
- soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
Responsabili
Responsabile scientifico
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Stella SantaroneResponsabile Medico Unità Operativa Semplice Dipartimentale Terapia Intensiva Ematologica - Pescara
Relatore
-
Stella SantaroneResponsabile Medico Unità Operativa Semplice Dipartimentale Terapia Intensiva Ematologica - Pescara