Corynebacterium diphtheriae, Clostridium tetani, Poliovirus, Virus dell’epatite B, Haemophilus influenzae di tipo b (Hib) e Bordetella pertussis sono patogeni responsabili di infezioni dalle conseguenze talvolta molto gravi soprattutto nella popolazione pediatrica. Basti pensare che sia nei paesi sviluppati, che in quelli in via di sviluppo, l’Hib rappresenta la principale causa di meningiti batteriche non epidemiche nei bambini tra i 4 e i 18 mesi ed è spesso associato a gravi sequele neurologiche, nonostante tempestivi e adeguati trattamenti antibiotici; (1) e che la pertosse, causata dal Bordetella pertussis, nei bambini al di sotto del primo anno di vita, può portare a morte per asfissia e nel 5-6% dei casi a gravi complicanze quali broncopolmonite ed encefalopatia; oltre a risultare letale in quasi un terzo dei casi, può lasciare danni neurologici permanenti in circa la metà dei sopravvissuti.(2)
Nel nostro paese il decreto vaccini ha portato il numero di vaccinazioni obbligatorie nell'infanzia e nell'adolescenza da quattro a dieci (tra queste tra anti: -poliomelitica, -difterica, -tetanica, -epatite B, -pertosse ed -Haemophilus Influenzae che possono essere somministrate contestualmente tramite vaccinazione esavalente) con l’obiettivo di contrastare il progressivo calo delle vaccinazioni attualmente in atto che ha determinato una copertura vaccinale media al di sotto del 95% la soglia, raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per raggiungere la cosiddetta «immunità di gregge» che consentirebbe di tutelare anche i soggetti fragili che, a causa delle loro condizioni di salute, non possono essere vaccinati.(3)
In questo contesto il progetto formativo a distanza «I vaccini, la miglior difesa per il nostro futuro», grazie soprattutto al supporto di esperti nel settore, si propone di consolidare le conoscenze in questo ambito dei pediatri, degli infermieri ed degli operatori sanitari che si iscriveranno consentendo loro di svolgere al meglio compiti fondamentali per la salute pubblica quali:
- Sensibilizzare i genitori sull’importanza di vaccinare i propri figli facendosi portavoce dei comprovati effetti positivi delle vaccinazioni che hanno reso possibile l’eradicazione di alcune gravi malattie (es vaiolo) e il controllo di molte altre consentendo di salvare milioni di vite e di prevenire innumerevoli casi di malattia con le relative complicanze;
- Rassicurare i genitori sfatando i falsi miti che mettono in dubbio la sicurezza delle vaccinazioni la quale è stata ampiamente documentata da: milioni di dosi somministrate, dalla costante attività di sorveglianza sui possibili eventi avversi e dagli studi di sicurezza che vengono effettuati sia prima dell’autorizzazione che dopo l’immissione in commercio;
Con come obiettivo ultimo quello di contribuire ad una campagna di prevenzione che consentirà un considerevole risparmio per la sanità pubblica da reinvestire per il benessere di tutti i cittadini.
1. Gallo G. et al.; ISS: Vaccini contro: Haemophilus influenzae di tipo b, varicella, pertosse, epatite A, rosolia, colera e parotite - Rapporti ISTISAN 03/2; 2003;
2. Lorenzion B. et al.; Quaderni del Ministero della Salute - Vaccinazioni: stato dell’arte, falsi miti e prospettive. Il ruolo chiave della prevenzione 2017;
3. Andre F.E. et al.; Bulletin of the World Health Organization 2008; 86 (2): 81 -160