L’emergenza coronavirus nella sua drammaticità ha messo in evidenza alcuni aspetti interessanti sia dal punto di vista patologico che organizzativo.
Innanzitutto, abbiamo capito chiaramente una cosa: che le infezioni virali e più in generale l’infiammazione è veramente un driver straordinario di patologie cardiovascolari: aritmie, sincopi e miocarditi sono state patologie all’ordine del giorno nei nostri reparti di cardiologia e ancora oggi (ma lo è stata anche l’esperienza cinese) non abbiamo fino in fondo colto la vera connessione e trofismo tra COVID e cuore.
La Fibrillazione Atriale (FA) è una patologia di sempre maggiore interesse in ambito geriatrico a causa dell’incremento dell’età media della popolazione e per il suo crescente impatto socioeconomico, in relazione alle cure, ricoveri ospedalieri e disabilità che ne derivano. Le comorbidità spesso associate quali lo scompenso cardiaco, la cardiopatia ischemica, l’insufficienza renale e condizioni che identificano contesti di particolare fragilità, rendono necessario un approccio multidisciplinare per la definizione di un progetto terapeutico ed in conclusione, tratteremo di questi argomenti al fine di raccontare le nostre esperienze considerando quello che abbiamo imparato e vorremmo fosse tesoro comune.
NOVITÀ
COVID-19 NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
FAD
- Inizio iscrizioni: 20-07-2020
- Fine iscrizione: 31-12-2020
- Posti liberi: 1353
- Accreditato il: 20-05-2020
- Crediti ECM: 2.6
- Ore formative: 2h
- Codice Evento: 296275
- N. Edizione: 1
Dettaglio
Presentazione
Programma
Razionale ed obiettivi
Bo, S. Carugo, A. Corsini, P. Perrone Filardi
Coronavirus e malattie cardiovascolari
Stefano Carugo
Il paziente in fibrillazione atriale nell’epoca Covid
Pasquale Perrone Filardi
Il paziente anziano fibrillante in epoca Covid
Mario Bo
Le interazioni farmacologiche del paziente scoagulato in epoca Covid
Alberto Corsini
Informazioni
Obiettivo formativo
32 - Tematiche speciali del S.S.N. e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla Commissione nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di processo
Mezzi tecnologici necessari
Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)
Procedure di valutazione
Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:
- nei moduli formativi del corso è presente un tempo minimo di fruizione (visibile in alto a dx). Prima di tale lasso di tempo non è possibile passare al successivo step formativo (sia esso un questionario o un altro modulo formativo). Il timer viene attivato solo quando la finestra è attiva. Il tempo non viene calcolato quando si aprono altri programmi e/o finestre, oppure quando parte un salvaschermo
- in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
- numero massimo di tentativi a diposizione: 5
- soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
Responsabili
Responsabile scientifico
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Stefano CarugoPROF. AS. MALATTIE APP. CARDIOVASCOLARE DIRETTORE UOC CARDIOLOGIA E DIP. AREA CARDIO-TORACO- VASCOLARE - MILANO
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Pasquale Perrone FilardiCARDIOLOGO E PROFESSORE ORDINARIO MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE - NAPOLI
Docente
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Mario BoDirettore ff SCU Geriatria, Molinette, Città della Salute e della Scienza, TorinoScarica il curriculum
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Stefano CarugoPROF. AS. MALATTIE APP. CARDIOVASCOLARE DIRETTORE UOC CARDIOLOGIA E DIP. AREA CARDIO-TORACO- VASCOLARE - MILANO
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Alberto CorsiniPROFESSORE ORDINARIO FARMACOLOGIA CLINICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
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Pasquale Perrone FilardiCARDIOLOGO E PROFESSORE ORDINARIO MALATTIE DELL'APPARATO CARDIOVASCOLARE - NAPOLI