AVVISO IMPORTANTE

Fad LIVE! - l'evento andrà in onda il 27 Novembre 2020 dalle ore 17,00.
Consultare il programma sottostante per maggiori dettagli.
Si prega di iscriversi al Corso almeno 3-4 giorni prima.
Le iscrizioni chiuderanno il 26 novembre 2020

È OBBLIGATORIA LA PARTECIPAZIONE ALLA DIRETTA PER ALMENO IL 90% DELLA DURATA AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DEI CREDITI ECM E DELL'ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE

  • Accreditato da
  • Con la sponsorizzazione non condizionante di

Presentazione

L’acido urico è tra i fattori di rischio indipendenti per lo sviluppo di numerose patologie e recentemente è stato inserito tra i parametri da monitorare nelle Linee Guida ESC/ESH 2018 per la gestione dell’ipertensione.
I meccanismi del danno da acido urico sono molteplici e complessi. In particolare i depositi di urato, per la capacità di evocare una reazione infiammatoria, possono rappresentare una causa di instabilità di placca aterosclerotica e contribuire, così, alla comparsa di manifestazioni cliniche di eventi cardiovascolari acuti. Inoltre, per la forte azione ossidante esercitata per livelli superiori a 6 mg/dl, l’acido urico altera la funzione endoteliale rendendo i vasi più suscettibili per l’innesco dei processi aterosclerotici.
Quindi l‘iperuricemia con e senza deposito è un parametro importante da considerare in epoca Covid-19 per le sue implicazioni sistemiche a livello cardiovascolare, nefrologico e metabolico correlate prevalentemente al danno endoteliale e all’infiammazione. Il virus SARS Cov2, infatti, esercita un’azione diretta sulle cellule della parete più interna dei vasi sanguigni e induce una risposta infiammatoria correlata all’infezione con aumento del rischio di trombosi ed embolie.
I danni dell’iperuricemia sono particolarmente evidenti nei pazienti che possiedono uno o più fattori di rischio cardiovascolare, nei quali risulta ancora più importante la conoscenza dei livelli di uricemia che possono risultare “fuori soglia”.
Durante il Corso, contestualizzandole in epoca Covid-19, verranno prese in esame tutte le condizioni in cui l’acido urico gioca un ruolo importante quale fattore di danno sistemico e le opzioni terapeutiche oggi a disposizione per ridurre l’iperuricemia.

 

Programma

Webinar: 27 novembre 2020 - ore 17.00

 

17.00   Ruolo dell’iperuricemia nel danno sistemico in epoca Covid-19 (P.Cirillo)

17.20   Discussione

17.40   Covid-19, ipossia e danno endoteliale da acido urico: tre cattivi compagni per la Sindrome Coronarica Cronica? (F.Bartolomucci)

18.00   Discussione

18.20   Update sul trattamento dell’iperuricemia con e senza deposito di urato (V.Montemurro)

18.40   Discussione

19.00   Chiusura dei lavori

 

Al termine del Webinar il discente avrà 72 ore di tempo per compilare i questionari di valutazione e di gradimento, entrambi indispensabili per l'ottenimento dei crediti ECM.

Informazioni

Obiettivo formativo

32 - Tematiche speciali del S.S.N. e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla Commissione nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di processo

Mezzi tecnologici necessari

Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader).
Per la fruizione del Webinar in diretta sarà necessario installare il programma gratuito GoToWebinar, Potete effettuare il download del programma, e le relattive istruzioni di installazione, a questa pagina.

Procedure di valutazione

Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)

Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:

  • numero massimo di tentativi a diposizione: 5
  • soglia di superamento: 75% delle risposte corrette

Responsabili

Responsabile scientifico

  • Francesco Bartolomucci
    DIRETTORE UOC CARDIOLOGIA OSPEDALE BONOMO ANDRIA BARI
  • Pietro Cirillo
    Dirigente Medico di I Livello c/o la UOC di Nefrologia. Universitaria del Policlinico di Bari

Docente

  • Francesco Bartolomucci
    DIRETTORE UOC CARDIOLOGIA OSPEDALE BONOMO ANDRIA BARI
  • Pietro Cirillo
    Dirigente Medico di I Livello c/o la UOC di Nefrologia. Universitaria del Policlinico di Bari
  • Vincenzo Montemurro
    RESPONSABILE AMBULATORI DI CARDIOLOGIA - ASP DI REGGIO CALABRIA - SCILLA

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Cardiologia
  • Geriatria
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina interna
  • Nefrologia
leggi tutto leggi meno