La colangite biliare primitiva (CBP) è una malattia epatica cronica su base autoimmune che colpisce più frequentemente le donne con più di 40 anni.
I dati epidemiologici suggeriscono che la prevalenza di questa patologia è di 28 casi su 100.000 con un’incidenza di 5,3 casi su 100.000 ogni anno.
I farmaci attualmente a disposizione per la cura della CBP risultano efficaci e in grado di rallentare la progressione della malattia ma, ad oggi, i tempi della diagnosi sono ancora eccessivamente lunghi.
Gli obiettivi principali del corso ECM sono quindi lo scambio di informazioni e conoscenza in campo diagnostico e terapeutico della CBP anche attraverso la discussione di esperienze di real-life a livello regionale.
NOVITÀ
L’IDENTIFICAZIONE E LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON COLANGITE BILIARE PRIMITIVA (ASINCRONA)
FAD

- Inizio iscrizioni: 15-04-2021
- Fine iscrizione: 15-04-2022
- Posti liberi: 361
- Accreditato il: 02-02-2021
- Crediti ECM: 2.0
- Ore formative: 2h
- Codice Evento: 315149
- N. Edizione: 1
Dettaglio
AVVISO IMPORTANTE
Attenzione:
- In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
- Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
- Il corso e il conseguente test può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte
Presentazione
Programma
. Introduzione N.Cazzagon
. Le diagnosi difficili di CBP (Colangite Biliare Primitiva) I.Franceschet
. Biopsia epatica nella diagnosi di CBP (Colangite Biliare Primitiva): tips & tricks M.Guido
. Stratificazione del rischio e management della terapia del paziente con CBP N.Cazzagon
. Q&A Moderatrice: Annarosa Floreani
. Caso Clinico: Colangite Biliare Primitiva e autoimmunità S. Storato
Il caso riguarda una paziente di 50 anni con fenomeno di Reynauld noto dall’età adolescenziale, successiva diagnosi di sclerodermia, Sindrome di Sjogren e Fibromialgia e infine CBP - Colangite Biliare Primitiva. Necessaria l’osservazione congiunta con i reumatologi per la ricerca dell’associazione tra CBP ed altre sindromi autoimmuni.
. Caso Clinico: Colangite Biliare Primitiva e overlap con epatite autoimmune G. Vettori
Donna di 40 anni con sintomi di dolori addominali e febbre; dopo biopsia epatica risulta un overlap tra epatite autoimmune e CBP - cirrosi biliare primitiva. Ricovero dopo qualche anno con successivo peggioramento del quadro sclerodermico. Ha sviluppato negli anni un prurito generalizzato con scarso beneficio da antistaminici e colestiramina, mentre setralina e rifampicina non sono tollerate. Lista di attesa per trapianto di fegato. Sarà analizzato il reale overlap iniziale tra epatite autoimmune e cirrosi biliare primitiva e la terapia adottata.
. Caso Clinico: Colangite Biliare Primitiva ed epatocarcinoma L. Scribano
Uomo di 57 anni con ipertransaminasemia persistente riscontrata durante un ricovero per disturbi circolatori agli arti inferiori, il paziente rifiuta biopsia epatica. Dopo due anni viene diagnosticata una cirrosi biliare primitiva, senza prurito e negli anni seguenti epatopatia ad impronta evolutiva steatosica e nodulo surrenalico. La biopsia rivela la presenza di un epatocarcinoma. Effettuata chemioembolizzazione epatica con buon esito.
. Discussione dei casi clinici trattati A.Floreani, N.Cazzagon, I.Franceschet
. Il percorso del paziente con CBP:
dalla diagnosi sul territorio alla Network Europeo di Riferimento delle Malattie Epatiche – RARE-LIVER N. Cazzagon
. Conclusioni dei lavori e progetti futuri N.Cazzagon, I.Franceschet
Informazioni
Obiettivo formativo
3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
Mezzi tecnologici necessari
Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)
Procedure di valutazione
Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:
- nei moduli formativi del corso è presente un tempo minimo di fruizione (visibile in alto a dx). Prima di tale lasso di tempo non è possibile passare al successivo step formativo (sia esso un questionario o un altro modulo formativo). Il timer viene attivato solo quando la finestra è attiva. Il tempo non viene calcolato quando si aprono altri programmi e/o finestre, oppure quando parte un salvaschermo
- in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
- numero massimo di tentativi a diposizione: 5
- soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
Responsabili
Responsabile scientifico
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Nora CazzagonDirigente Medico, UOC Gastroenterologia - Azienda Ospedale Università di Padova
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Irene FranceschetGastroenterologa Ospedale dell'angelo ULSS3 Serenissima - Venezia
Relatore
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Nora CazzagonDirigente Medico, UOC Gastroenterologia - Azienda Ospedale Università di Padova
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Annarosa FloreaniStudioso Senior Università di Padova, Consulente Scientifico IRCCS Negrar (VR)Scarica il curriculum
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Irene FranceschetGastroenterologa Ospedale dell'angelo ULSS3 Serenissima - Venezia
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Maria GuidoProfessore Associato - Università degli Studi di Padova
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Laura ScribanoGastroenterologa ULSS 6 Euganea - Ospedale Sant'Antonio Padova
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Silvia StoratoDir. medico I livello c/o U.O. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva IRCCS Osp. Sacro Cuore Don Calabria - Negrar (VR)
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Giovanni VettoriGastroenterologo - APSS U.O. multizonale Trento, Rovereto, Arco Negrar (VR)