RAZIONALE SCIENTIFICO
La dermatite atopica è la più frequente malattia infiammatoria cutanea. La maggior parte dei casi è rappresentata da forme lievi. Una parte è però costituita da forme moderate e gravi, che sono spesso difficili da trattare in maniera efficace. Nel corso verranno trattate quindi le modalità di diagnosi al fine di individuare la patologia, spesso subclinica, l’eziopatogenesi e la distinzione dei diversi fenotipi della DA distintivi da altre patologie della pelle. Verranno presentate e discusse le principali novità riguardo alla epidemiologia, alle manifestazioni, la terapia (sia topica che sistemica) con un approfondimento per le più moderne opportunità terapeutiche. Si cercherà inoltre di creare un corretto e condiviso sistema di gestione del paziente tra centro ospedaliero e territorio, al fine di agevolare non solo la risoluzione clinica della patologia ma anche di migliorarne qualità di vita attraverso la creazione di percorsi strutturati.
RAZIONALE CASO CLINICO NELL’ADULTO
Il caso clinico presenta un soggetto adulto con grave dermatite atopica e comorbidità.
I numerosi trattamenti farmacologici hanno avuto un impatto psico-emotivo sul paziente con ripercussioni sulla produttività e presenza al lavoro.
Viene descritto lo switch all’inibitore dell’IL 4 e 13 con miglioramento delle lesioni curtanee e riduzione del prurito.
CASO CLINICO PAZIENTE ADOLESCENTE
Nel paziente adolescente, la dermatite atopica non controllata con trattamenti topici, può avere un impatto emotivo e sociale rilevante: in particolare si è osservato un aumento dei disturbi del sonno con sintomi di ansia e depressione. Nei pazienti eleggibili alla terapia sistemica, il miglioramento degli indici di malattia, incide profondamente sulla qualità della vita. Questo caso clinico, descrive i parametri clinici, ma anche psicologici e la loro evoluzione nel corso del trattamento con inibitore della interleuchina 4 e 13.