L’artrite reumatoide è una patologia infiammatoria cronica sistemica caratterizzata da un rischio di progressione del danno articolare a sua volta responsabile della disabilità. L’obiettivo primario del trattamento è la prevenzione del danno articolare, ma è noto che il paziente affetto da artrite reumatoide ha un maggior rischio cardiovascolare che è a sua volta responsabile della riduzione dell’aspettativa di vita.
La cura dell’artrite reumatoide non può pertanto limitarsi al trattamento delle manifestazioni articolari, ma deve comprendere tra gli altri l’analisi e il controllo dei fattori di rischio cardiovascolare, onde favorire un compenso complessivo del paziente e mantenere adeguate aspettative sia quoad valetudinem, sia quoad vitam.
Pertanto, in una valutazione complessiva del paziente con artrite reumatoide è indispensabile considerare anche gli aspetti metabolici, per la loro ripercussione sul rischio cardiovascolare.
Infatti, il paziente con artrite reumatoide presenta, oltre ai fattori di rischio cosiddetti “tradizionali” di cui può essere affetto, un maggior rischio cardiovascolare rappresentato da almeno tre fattori: flogosi cronica, terapia con FANS e glucocorticoidi e limitazione funzionale.
La flogosi cronica è notoriamente un fattore di aumento del rischio cardiovascolare in quanto responsabile di arteriosclerosi accelerata. Ad esempio, il rischio di infarto miocardico nei pazienti con RA è paragonabile a quella dei pazienti con diabete mellito, come dimostrato da uno studio danese, che inoltre evidenzia un rischio di infarto miocardico in RA circa il 70% superiore rispetto alla popolazione generale, che corrisponde al rischio di soggetti non-RA di 10 anni più anziani. I tassi di mortalità standardizzati (SMR) nell'AR sono tuttora, nonostante i miglioramenti delle terapie, maggiori rispetto alla popolazione generale. Tra i “nuovi” fattori di rischio cardiovascolare vi sono l'attività infiammatoria, la presenza di placche carotidee, la positività degli anticorpi anti-proteine citrullinate e del fattore reumatoide, manifestazioni extra-articolari dell’artrite reumatoide, disabilità funzionale e ipotiroidismo. Ne consegue che i modelli di previsione del rischio di CVD dovrebbero essere adattati ai pazienti con artrite reumatoide con un fattore di moltiplicazione di 1,5 se questo non è già incluso nell'algoritmo di rischio.
Benché il trattamento con FANS non sia più raccomandato nel trattamento dell’AR e dovrebbe essere limitato ad assunzioni sporadiche il loro utilizzo, anche continuativo, permane tramite l’automedicazione, specie con farmaci da banco.
L’utilizzo degli steroidi nel trattamento dell’AR dovrebbe essere limitato ai primi mesi, nell’attesa dello sviluppo dell’effetto della terapia di fondo, per poi essere progressivamente sospeso. La realtà dimostra invece che l’uso degli steroidi prosegue anche per tutto il decorso della malattia e che almeno due terzi dei pazienti assumono cronicamente steroidi. Tuttavia, la terapia steroidea offre ancora dei vantaggi, quali ad esempio il miglioramento della cinestesi, della rigidità mattutina e sulla riduzione dell’attività infiammatoria, per quanto la maggior efficacia di nuovi farmaci, specie i JAK-inibitori, potrebbe favorire lo svezzamento dalla terapia steroidea.
La limitazione funzionale comporta minor mobilizzazione, con effetti sia sul rischio cardiovascolare, sia sul rischio di osteoporosi e di sarcopenia.
A tal proposito, la pratica dell’esercizio fisico nei pazienti affetti da patologie reumatiche, come dimostrato in letteratura, può essere un valido supporto su più fronti (osteoarticolare e cardiometabolico). È importante, però, personalizzare l’attività in base alle caratteristiche del paziente e della patologia stessa ed in questi casi il medico dello sport, può essere un valido aiuto nel trattamento di questi pazienti. La profilazione di un’adeguata attività sportiva è parimenti importante alla profilazione del paziente affetto da patologia reumatica nella scelta del trattamento farmacologico più opportuno. Oggi, infatti, grazie ai progressi farmacologici la qualità di vita dei pazienti è nettamente migliorata ed è quindi indispensabile agire su fattori correttivi precoci e di mantenimento.
Il progetto “Reumasport” intende offrire un’occasione periodica di aggiornamento e di confronto in tema di malattie reumatiche e medicina dello sport, con l’intento di favorire e migliorare una gestione integrata tra le varie specialità, affinché il percorso del paziente si giovi dei progressi della ricerca scientifica e delle competenze di tutti gli specialisti coinvolti.
FAD LIVE!
REUMASPORT. RISCHIO CV IN AR ED ESERCIZIO FISICO
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- Inizio iscrizioni: 15-07-2021
- Fine iscrizione: 13-10-2021
- Posti liberi: 403
- Accreditato il: 05-07-2021
- Crediti ECM: 3.0
- Ore formative: 2h
- Codice Evento: 327945
- N. Edizione: 1
Dettaglio
AVVISO IMPORTANTE
Fad LIVE! - l'evento andrà in onda il 13 Ottobre 2021 dalle ore 16.00Consultare il programma sottostante per maggiori dettagli.
Si prega di iscriversi al Corso almeno 3-4 giorni prima.
È OBBLIGATORIA LA PARTECIPAZIONE ALLA DIRETTA PER ALMENO IL 90% DELLA DURATA AI FINI DEL CONSEGUIMENTO DEI CREDITI ECM E DELL'ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE (previa compilazione Test di Valutazione)
Presentazione
Programma
Webinar 13 Ottobre 2021 - ore 16.00
Moderatori: Dott. Enrico Fusaro / Prof. Ezio Ghigo
ore 16.00 Benvenuto e introduzione ai lavori E.Fusaro / E.Ghigo
ore 16.05 Rischio CV nei pazienti affetti da Reumatismi infiammatori/AR – Overview S.Parisi
ore 16.35 Trattamento con bDMARD e tsDMARD e impatto CV F.Conti
ore 17.05 Esercizio Fisico e fenomeni di disfunzione endoteliale e rimodellamento cardiaco A.Hajdarevic
ore 17.35 Discussione
ore 18.00 Conclusioni
Al termine del Webinar il discente avrà 72 ore di tempo per compilare i questionari di valutazione e di gradimento, entrambi indispensabili per l'ottenimento dei crediti ECM.
Informazioni
Obiettivo formativo
3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
Mezzi tecnologici necessari
Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader).
Per la fruizione del Webinar in diretta sarà necessario installare il programma gratuito GoToWebinar, Potete effettuare il download del programma, e le relative istruzioni di installazione, a questa pagina.
Procedure di valutazione
Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:
- numero massimo di tentativi a diposizione: 5
- soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
Responsabili
Responsabile scientifico
-
Enrico FusaroDirettore SC Reumatologia, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
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Ezio GhigoDirettore SC Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo U, AOU Città della Salute e della Scienza - Torino
Relatore
-
Fabrizio ContiPROF ORD E DIRETTORE AMBULATORIO GENERALE REUMATOLOGIA UNIVERSITÀ LA SAPIENZA ROMA E AOU POLICLINICO UMBERTO I ROMA
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Enrico FusaroDirettore SC Reumatologia, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
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Ezio GhigoDirettore SC Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo U, AOU Città della Salute e della Scienza - Torino
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Arnel HajdarevichDirigente medico Specialista in medicina dello Sport-Divisione di Neurochirurgia C.T.O. - Torino
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Simone ParisiDirigente SC Reumatologia, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino
Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto
Medico chirurgo
-
Allergologia ed immunologia clinica
-
Anatomia patologica
-
Anestesia e rianimazione
-
Angiologia
-
Audiologia e foniatria
-
Biochimica clinica
-
Cardiochirurgia
-
Cardiologia
-
Chirurgia Generale
-
Chirurgia Maxillo-facciale
-
Chirurgia pediatrica
-
Chirurgia plastica e ricostruttiva
-
Chirurgia toracica
-
Chirurgia vascolare
-
Continuita assistenziale
-
Cure Palliative
-
Dermatologia e venereologia
-
Direzione medica di presidio ospedaliero
-
Ematologia
-
Endocrinologia
-
Epidemiologia
-
Farmacologia e tossicologia clinica
-
Gastroenterologia
-
Genetica medica
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Geriatria
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Ginecologia e ostetricia
-
Igiene degli alimenti e della nutrizione
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Igiene, epidemiologia e sanita pubblica
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Laboratorio di genetica medica
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Malattie dell'apparato respiratorio
-
Malattie Infettive
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Malattie metaboliche e diabetologia
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Medicina aereonautica e spaziale
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Medicina del lav. e sicurez. degli amb. di lav.
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Medicina dello sport
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Medicina di comunita'
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Medicina e chirurgia di accettaz. e di urgenza
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Medicina fisica e riabilitazione
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Medicina generale (Medici di famiglia)
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Medicina interna
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Medicina legale
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Medicina nucleare
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Medicina subacquea e iperbarica
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Medicina termale
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Microbiologia e virologia
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Nefrologia
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Neonatologia
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Oncologia
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