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Presentazione

Negli ultimi anni, grazie soprattutto all’introduzione dei nuovi farmaci antivirali pangenotipici Direct Acting Antivi- ral Drug (DAA), ad elevata efficacia clinica e responsabili di cicli di terapia totalmente risolutiva e di breve durata, si è impressa un’evidente accelerazione ai processi di screening nei confronti di una patologia estremamente “silenziosa”, praticamente asintomatica e pertanto di difficile rilevazione, come l’epatite C. Tale infezione è ormai considerabile la principale causa o concausa di epatopatie croniche ed ha un impatto importante sulla qualità di vita dei pazienti affetti da questa infezione virale, sulla salute pubblica in generale, determinando peraltro un incremento non indifferente dei costi in termini di assistenza diretta ed indiretta, costituendo non solo un proble- ma di ordine medico-clinico, ma anche di natura sociale per la qualità e l’aspettativa di vita delle persone affette. Nell’ultimo periodo l’attenzione si sta gradualmente spostando dalla popolazione generale, sulla quale tanto si sta facendo in termini di prevenzione, informazione, diagnosi e trattamento, verso quelle popolazioni, definite speciali, con particolare riferimento ai soggetti con problemi di tossicodipendenza (PWID-People) afferenti ai Servizi per le Dipendenze (SerD).
Tali pazienti, infatti, sono socialmente più complessi, numericamente rappresentati in Italia da circa 300.000 persone e risultano essere, per motivi legati al loro stile di vita, quelli maggiormente esposti all’acquisizione ed alla diffusione di malattie infettive quali l’HCV. In tali comunità si stimano prevalenze di Epatite C attorno al 65% dei casi, numeri impressionanti su soggetti che rischiano di divenire un importante vettore di diffusione dell’infezione. Va da sé, che diviene urgente, prendersi carico di tale serbatoio di infezione, preoccuparsi di porre in essere tutta una serie di processi orientati ad una diagnosi precoce dell’Epatite C, dell’assistenza globale di tale popolazione in tempi rapidi, onde evitare e mantenere un pericolo infettivo che potrebbe estendersi alla popolazione generale e rallentare, se non annullare, quel processo di eradicazione finora svolto. Quanto sopra potrebbe rappresentare anche uno strumento di coinvolgimento dei PWID nella diagnosi precoce di un altro im- portante virus pandemico come il Covid-19, favorendo quei processi di contenimento della diffusione di questo virus all’interno di una comunità complessa come quella dei soggetti affetti da un disturbo da uso di sostanze che altrimenti potrebbero essere raggiunti dai programmi di prevenzione attuati per la popolazione generale

Programma

MODULO 1
Strumenti di diagnosi precoce dell’HCV.
Ruolo del SerD nel network assistenziale specialistico in tempi di Covid-19
C. Leonardi

MODULO 2
Nuovi modelli di diagnosi precoce per l’epatite C.
Valore ed uso dei test rapidi per la identificazione qualitativa e quantitativa dell’HCV nelle popolazioni speciali
M. Alfonsi

MODULO 3
Tecniche motivazionali e di counseling dei PWID per favorire la diagnosi rapida di HCV
A.F. Auletta

MODULO 4
Approfondimenti bibliografici dei 3 argomenti trattati
Riferimenti bibliografici e materiali scientifici in formato pdf

Informazioni

Obiettivo formativo

32 - Tematiche speciali del S.S.N. e/o S.S.R. a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla Commissione nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di processo

Mezzi tecnologici necessari

Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)

Procedure di valutazione

Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)

Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:

  • nei moduli formativi del corso è presente un tempo minimo di fruizione (visibile in alto a dx). Prima di tale lasso di tempo non è possibile passare al successivo step formativo (sia esso un questionario o un altro modulo formativo). Il timer viene attivato solo quando la finestra è attiva. Il tempo non viene calcolato quando si aprono altri programmi e/o finestre, oppure quando parte un salvaschermo
  • in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
  • numero massimo di tentativi a diposizione: 5
  • soglia di superamento: 75% delle risposte corrette

 

Responsabili

Responsabile scientifico

  • Claudio Leonardi
    Presidente SIPaD. Direttore Dipartimento Tutela delle Fragilità ASL Roma 2

Docente

  • Marco Alfonsi
    UOC Patologie da Dipendenza ASL Roma 2
  • ANDREA FRANCESCO AULETTA
    Dirigente Psicologo, disciplina Psicoterapia c/o UOC Patologie da dipendenza ASL Roma 2
    Scarica il curriculum
  • Claudio Leonardi
    Presidente SIPaD. Direttore Dipartimento Tutela delle Fragilità ASL Roma 2

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Allergologia ed immunologia clinica
  • Anatomia patologica
  • Anestesia e rianimazione
  • Angiologia
  • Audiologia e foniatria
  • Biochimica clinica
  • Cardiochirurgia
  • Cardiologia
  • Chirurgia Generale
  • Chirurgia Maxillo-facciale
  • Chirurgia pediatrica
  • Chirurgia plastica e ricostruttiva
  • Chirurgia toracica
  • Chirurgia vascolare
  • Continuita assistenziale
  • Cure Palliative
  • Dermatologia e venereologia
  • Direzione medica di presidio ospedaliero
  • Ematologia
  • Endocrinologia
  • Epidemiologia
  • Farmacologia e tossicologia clinica
  • Gastroenterologia
  • Genetica medica
  • Geriatria
  • Ginecologia e ostetricia
  • Igiene degli alimenti e della nutrizione
  • Igiene, epidemiologia e sanita pubblica
  • Laboratorio di genetica medica
  • Malattie dell'apparato respiratorio
  • Malattie Infettive
  • Malattie metaboliche e diabetologia
  • Medicina aereonautica e spaziale
  • Medicina del lav. e sicurez. degli amb. di lav.
  • Medicina dello sport
  • Medicina di comunita'
  • Medicina e chirurgia di accettaz. e di urgenza
  • Medicina fisica e riabilitazione
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina interna
  • Medicina legale
  • Medicina nucleare
  • Medicina subacquea e iperbarica
  • Medicina termale
  • Medicina trasfusionale
  • Microbiologia e virologia
  • Nefrologia
  • Neonatologia
  • Neurochirurgia
  • Neurofisiopatologia
  • Neurologia
  • Neuropsichiatria infantile
  • Neuroradiologia
  • Oftalmologia
  • Oncologia
  • Organizzazione dei servizi sanitari di base
  • Ortopedia e traumatologia
  • Otorinolaringoiatria
  • Patologia clinica
  • Pediatria
  • Pediatria (pediatri di libera scelta)
  • Psichiatria
  • Psicoterapia
  • Radiodiagnostica
  • Radioterapia
  • Reumatologia
  • Scienza dell'alimentazione e dietetica
  • Urologia

Biologo

  • Biologo

Psicologo

  • Psicologia
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Assistente sanitario

  • Assistente sanitario

Educatore professionale

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Infermiere

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Tecnico della riabilitazione psichiatrica

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