AVVISO IMPORTANTE

Attenzione:

  • In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
  • Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette
  • Il corso e il conseguente test può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte


Qualsiasi attestato (anche quello di partecipazione) è conseguente alla compilazione del Test di Valutazione e del modulo Qualità Percepita

  • Con la sponsorizzazione non condizionante di

Presentazione

La fibromialgia (FM) o sindrome fibromialgia è caratterizzata da dolore cronico, diffuso, persistente ed iperalgesia meccanica, al quale si associano in varia misura sintomi come stanchezza, disturbi del sonno, disturbi psicologici e cognitivi, alterazioni dell’umore, cefalea, emicrania, abitudini intestinali variabili e dolori addominali diffusi. La sua eziopatogenesi, i criteri diagnostici e di classificazione sono ancora oggetto di dibattito presso la comunità medica, come lo sono anche le strategie di trattamento.
La FM è comunque una condizione medica riconosciuta a livello internazionale, definita da criteri diagnostici e valutata attraverso scale di gravità validate scientificamente.
Tuttavia, molti pazienti tuttora possono avere notevoli ritardi diagnostici con conseguente impatto negativo a lungo termine. Tra i fattori più importanti che causano questo ritardo viene annoverata la mancanza di biomarcatori, la eterogeneità e la durata del quadro clinico e le incertezze sui meccanismi patogenetici. Di conseguenza, la prevalenza della FM varia a seconda dei criteri utilizzati, del campione di pazienti e dell’interpretazione dei risultati, oscillando dal 2 all’8% della popolazione generale con netta prevalenza nel sesso femminile. La complessità diagnostica è accresciuta dalla varietà dei sintomi, che possono evolversi diversamente durante il decorso clinico in ogni paziente. Pertanto, i criteri diagnostici e di classificazione sono in continua evoluzione.
La sindrome fibromialgica è una sindrome frequente con la quale non solo gli specialisti di reumatologia e di terapia del dolore si confrontano ma che ormai appartiene alle sindromi riscontrate con maggior frequenza da altri specialisti e soprattutto dai medici di medicina generale. Anche gli approcci terapeutici variano nel tempo e in relazione ai diversi sintomi; la sindrome fibromialgica è in effetti una sindrome da gestire a più mani interessando l’aspetto fisico, psicologico e relazionale del paziente. Riteniamo pertanto come AISF-ODV che sia indispensabile fornire un percorso diagnostico-terapeutico che renda più facile la gestione di un paziente difficile e complesso come quello affetto da sindrome fibromialgica

Programma

Definizione, aspetti eziopatogenetici e di prevalenza
. Il dolore cronico: definizione ed aspetti classificativi V.Schweiger
. Sindrome fibromialgica: di cosa si tratta A.Batticciotto
. Sindrome fibromialgica: aspetti epidemiologici M.Di Carlo
. Sindrome fibromialgica: meccanismi patogenetici V.Giorgi
. Disautonomia e fibromialgia R.Furlan
. Neuropatie delle piccole fibre e fibromialgia A.Truini
. Ruolo del trauma nella sindrome fibromiagica R.Torta

La diagnosi e le manifestazioni cliniche
. Manifestazioni cliniche P.Sarzi-Puttini
. I criteri classificativi e diagnostici M.Di Franco
. Sindrome fibromiagica e clinimetria F.Salaffi
. Il registro Italiano della sindrome fibromialgica S.Farah
. le diverse sedi del dolore V.Giorgi
. Le comorbidità funzionali S.Coaccioli
. Le comorbidità organiche I.Lippolis

Il trattamento farmacologico
. Le linee guida internazionali di terapia F.Atzeni
. I farmaci analgesici D.Fornasari
. I gabapentinoidi E.Polati
. Oppioidi e cannabinoidi L.Bazzichi
. Altre possibilità farmacologiche M.Di Carlo
. Gli integratori; quale ruolo nelle sindrome fibromialgica A.Cicero
. Il concetto di self-management e di medicina di precisione P.Sarzi-Puttini

Il trattamento non farmacologico
. Il ruolo della riabilitazione e dell’attività fisica nella sindrome fibromialgica M.Cazzola
. Il ruolo della Nutrizione nella sindrome fibromialgica L.Cioni
. Le tecniche mente-corpo C.Iannuccelli
. Le terapie fisiche R.Casale
. Ossigeno ozono-terapia L.Bazzichi
. Tecniche di psicoterapia R.Torta
. Le terapie alternative e complementari G.Cassisi

Qualità di vita nella fibromialgia
. Focus su aspetti psicoaffettivi A.Alciati
. Alterazioni del sonno P.Sarzi-Puttini
. Vulvodinia, dolore pelvico e sessualità : problemi per il fibromialgico? R.Bernorio
. Sindrome fibromialgica impatto sulla qualità di vita: l’esperienza del paziente G.Fabio
. Sindrome fibromialgica e sindrome post-COVID A.Riva
. La sindrome fibromiagica: aspetti medico-legali e assicurativi A.Marsico

Informazioni

Obiettivo formativo

3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura

Mezzi tecnologici necessari

Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)

Procedure di valutazione

Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)

Attenzione: la nuova normativa ministeriale in vigore dal 01/07/2019 prevede che:

  • nei moduli formativi del corso potrebbe essere presente un tempo minimo di fruizione (visibile in alto a dx). Prima di tale lasso di tempo non è possibile passare al successivo step formativo (sia esso un questionario o un altro modulo formativo). Il timer viene attivato solo quando la finestra è attiva. Il tempo non viene calcolato quando si aprono altri programmi e/o finestre, oppure quando parte un salvaschermo
  • in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
  • numero massimo di tentativi a diposizione: 5
  • soglia di superamento: 75% delle risposte corrette

Responsabili

Responsabile scientifico

  • Fausto Salaffi
    Prof. Ass. Reumatologia, resp. Centro Diagnosi Precoce e Terapia delle Artriti Clinica Reumatologica EAC - Univ. delle Marche
  • Piercarlo Sarzi Puttini
    Prof. Ord. Reumatologia, Università di Milano. Direttore UOC di Reumatologia IRCCS Galeazzi Sant’Ambrogio

Relatore

  • Alessandra Alciati
    Resp. Centro per i Disturbi da Sintomi Somatici, Dipartimento di Neuroscienze Cliniche, Villa San Benedetto Menni - Albese (Como)
  • Fabiola Atzeni
    Professoressa di I fascia c/o Univ. degli Studi di Messina e Responsabile Unità di Reumatologia
  • Alberto Batticciotto
    Dirigente Medico UO Reumatologia - Osp. di Circolo e Fond. Macchi Varese - ASST Sette Laghi e Centro Medico Lombardo Milano
  • Laura Bazzichi
    Responsabile UO Reumatologia - AOU Pisana
  • Roberto Bernorio
    Medico Psicoterapeuta - Milano
  • Roberto Casale
    Direttore scientifico, Responsabile dell'ambulatorio di fibromialgia di Habilita Poliambulatorio San Marco - Bergamo
  • Gianniantonio Cassisi
    Medico Specialista Reumatologo libero professionista e medico UOS Reumatologia - Belluno Medica Poliambulatorio e ASL 1 Belluno
  • Marco Cazzola
    Responsabile U.O.S. Degenza Riabilitativa Ortopedica Ospedale di Circolo” di Busto Arsizio – Presidio Ospedaliero di Saronno
  • Arrigo Francesco Giuseppe Cicero
    Professore Associato Scienze Dietetiche Tecniche Applicate - Dir. Medico Medicina Interna - Univ. di Bologna
  • Luisa Cioni
    Nutrizionista Clinico Dietetico - Centro medico Ambrosiano - Milano
  • Stefano Coaccioli
    Professore associato presso Università di Perugia
    Scarica il curriculum
  • Marco Di Carlo
    Ricercatore universitario (a tempo determinato, tipo A) presso Università Politecnica delle Marche
    Scarica il curriculum
  • Manuela Di Franco
    Professore Associato di Reumatologia - Università La Sapienza - Roma
  • Giuseppina Fabio
    Consiglio Direttivo AISF ONLUS – Referente Malati - Milano
    Scarica il curriculum
  • Sonia Farah
    Biomedical Engineer - Clinica Reumatologica, Ospedale Carlo Urbani - Jesi (AN)
  • Diego Maria Michele Fornasari
    Prof. Ord. Farmacologia c/o Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Milano
  • Raffaello Furlan
    Professore Ordinario presso Humanitas - Milano
  • Valeria Giorgi
    Ricercatrice e Data manager presso ASST Fatebenefratelli Polo Universitario "Luigi Sacco" - Milano
    Scarica il curriculum
  • Cristina Iannuccelli
    Specialista Reumatologa - Roma
  • Irma Lippolis
    Reumatologa presso Poliambulatori Arbot Cavaion Veronese (VR)
  • Antonio Marsico
    Dirigente Medico Ospedaliero - Azienda Ospedaliera SCarlo Potenza (Taranto)
  • Agostino Riva
    Professore associato ASST Fatebenefratelli - Osp.L. Sacco Milano
  • Fausto Salaffi
    Prof. Ass. Reumatologia, resp. Centro Diagnosi Precoce e Terapia delle Artriti Clinica Reumatologica EAC - Univ. delle Marche
  • Piercarlo Sarzi Puttini
    Prof. Ord. Reumatologia, Università di Milano. Direttore UOC di Reumatologia IRCCS Galeazzi Sant’Ambrogio
  • Vittorio Schweiger
    Medico Chirurgo, Professore Associato di Anestesia e Rianimazione, Università degli Studi di Verona
  • Riccardo Torta
    Professore associato di Psicologia clinica
  • Andrea Truini
    Professor of Neurology, neuromuscular disease unit and neuropathic pain outpatient service at the Dep. Human Neuroscience - Roma

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Allergologia ed immunologia clinica
  • Anestesia e rianimazione
  • Dermatologia e venereologia
  • Endocrinologia
  • Geriatria
  • Ginecologia e ostetricia
  • Malattie metaboliche e diabetologia
  • Medicina dello sport
  • Medicina fisica e riabilitazione
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina interna
  • Medicina nucleare
  • Nefrologia
  • Neurologia
  • Ortopedia e traumatologia
  • Radiodiagnostica
  • Reumatologia

Psicologo

  • Psicologia
  • Psicoterapia
leggi tutto leggi meno